Nella sua prima edizione, ospitata a Palermo nell’ottobre 2021, BETWEEN LAND AND SEA ha coinvolto più di 50 artisti, lavoratori, ricercatori, migranti, pescatori, agricoltori e cittadini provenienti da Palermo, Tunisi, Brema, Beirut, New York, Abidjan, Berlino, Amburgo, Bruxelles, Dakar, Bamako per esaminare e riflettere criticamente sulle connessioni esistenti tra le città portuali e le loro storie intrecciate, legate dalla migrazione globale e dal commercio. 

In un momento storico in cui l’umanità si trova ad affrontare sfide mondiali senza precedenti, gli artisti, gli attivisti e i cittadini devono inventare nuovi modi per incontrarsi al di là delle frontiere e sviluppare narrazioni transnazionali e solidali. Le città portuali sono snodi privilegiati per la creazione di queste reti transfrontaliere. BETWEEN LAND AND SEA crea alleanze transnazionali concrete, narrazioni e pratiche di solidarietà per far fronte a crisi e disastri futuri, come la desertificazione, i conflitti derivanti dalla crescente disuguaglianza economica, l’innalzamento del livello del mare, lo sfollamento e le migrazioni globali.

Tutti i progetti sono produzioni originali sviluppate da Studio Rizoma, dalla Biennale Dream City e dal Theater Bremen. Saranno presentati come parte di un festival interconnesso a Palermo, Tunisi e Brema come premier internazionali.

I progetti di BETWEEN LAND AND SEA sono stati sviluppati da Fondazione Studio Rizoma, dalla Biennale Dream City di Tunisi e dal Theater Bremen. Sono finanziati da Kulturstiftung des Bundes, Allianz Kulturstiftung, Goethe Institut Palermo e Rosa Luxemburg Stiftung Tunis.