Con la recente restituzione dei Bronzi del Benin da parte di due dei musei con le più grandi collezioni di arte africana in Europa, è diventato evidente: stiamo entrando in una nuova era del dibattito postcoloniale. In questo contesto, Studio Rizoma e GROUP50:50 invitano a Palermo artisti, attivisti e pensatori dall’Europa e dall’Africa per porre le basi di un ampio movimento di restituzione transnazionale. Attraverso talks, concerti, proiezioni e interventi, presentiamo e discutiamo pratiche artistiche e politiche che ridefiniscono le identità africane ed europee, esplorando i legami tra il patrimonio culturale e naturale saccheggiato, e riformulando il dialogo e la cooperazione transcontinentale.
Il fulcro di Non è Più Tempo di Negare è una serie di conferenze che inizia a Palermo e prosegue in molte città d’Europa e d’Africa per tutto il 2022 e il 2023. In interventi di 20 minuti, gli ospiti presentano una serie di riflessioni rilevanti per il Movimento Transnazionale per la Restituzione. Seguono 15 minuti in cui il pubblico e i partecipanti possono commentare e discutere quanto appena ascoltato.
Non è Più Tempo di Negare sarà introdotto da una serie di brevi interventi di Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, Patrick Mudekereza, curatore del Centre d’Art Waza Lubumbashi, fellow di Studio Rizoma e membro di GROUP50: 50, Eva-Maria Bertschy, direttrice artistica di Studio Rizoma Palermo e membro di GROUP50:50, Ibrahima Kobena, presidente del Consiglio delle Culture di Palermo e Lorenzo Marsili, autore politico e direttore generale di Studio Rizoma.
Agli interventi di apertura segue uno scambio sul tema della restituzione e della cooperazione Europa-Africa tra i rappresentanti politici delle città di Palermo, Atene, Bergamo, Braga, Duesseldorf, Mannheim, Marsiglia, Montpellier, Reggio Calabria e attivisti politici e culturali del continente africano.