Lo scorso 21 settembre, a Bruxelles, si è svolto il summit finale del progetto Artsformation. Per l’occasione è stato realizzato un giornale che ripercorre le varie fasi di lavoro di Artsformation, fornendo una panoramica del progetto e illustrando le riflessioni, i risultati e le idee emerse in questi anni di lavoro.
“Tre anni fa, con Artsformation, abbiamo intrapreso un’esplorazione per discernere l’intricata relazione tra le arti e la nostra società digitale in divenire. La nostra missione non era solo quella di osservare, ma di impegnarci attivamente per capire come le arti si intrecciano con la trasformazione digitale. Riteniamo che le arti possano fungere da ponte significativo, favorendo un’era digitale più inclusiva e sostenibile.
Il nostro approccio è stato multiforme. Non ci siamo concentrati solo sulle prospettive teoriche. Abbiamo invece cercato di portare in primo piano le arti come attore strumentale del cambiamento digitale, intrecciando intuizioni provenienti dalla sfera artistica, tecnologica, imprenditoriale e sociale.
Il nostro team, composto da accademici, artisti e altri attori della società, proveniva da ambienti diversi. Questo spirito collaborativo ci ha permesso di utilizzare una miscela di metodi di ricerca, alcuni tradizionali e altri innovativi, come quelli radicati nelle pratiche artistiche. Questo approccio olistico mirava non solo a far progredire la comprensione accademica, ma anche a tradurre queste intuizioni in strategie attuabili.
Al centro della nostra ricerca c’è stato il punto di vista dell’artista. Abbiamo cercato di capire come gli artisti percepiscono e attraversano la trasformazione digitale e come le loro pratiche sono influenzate e possono influenzare a loro volta. Allo stesso modo, il progetto ha esplorato il ruolo delle arti nell’impresa e la loro interazione e influenza sui metodi e sulle organizzazioni aziendali. Artsformation ha anche prestato attenzione all’impegno delle arti con le questioni sociali, con particolare interesse per quelle pratiche artistiche che affrontano le sfide derivanti dalla trasformazione digitale nella società europea.
Il coinvolgimento della comunità è stato un’altra componente fondamentale. Riconoscendo il potenziale delle arti nell’affrontare le sfide sociali, in particolare quelle che emergono dalla trasformazione digitale in Europa, abbiamo facilitato attivamente le residenze per artisti. Abbiamo anche curato mostre diverse in varie località europee, favorendo il dialogo tra gli artisti e le comunità con cui sono in contatto.
I risultati, riassunti nelle pagine seguenti, sono stati illuminanti. Un numero significativo di artisti sta incanalando la propria creatività per contribuire a una trasformazione digitale più democratica, inclusiva e sostenibile in Europa. Le loro storie, le sfide e i trionfi sono documentati nei nostri rapporti dettagliati sui progetti. Come culmine dei nostri sforzi, abbiamo anche sviluppato pratiche e strumenti basati sulle arti partecipative, che speriamo possano servire come preziose risorse per coloro che sono interessati alla confluenza delle arti e del regno digitale.”
Da “Introduction: Exploring the Intersection Between Arts, Society and Technology”, Christian Fieseler, Artsformation Journal, 2023.
Photo credits: Serena Vittorini