Sky Flesh è il nuovo album di Marta De Pascalis che l’artista presenterà a Palermo nel suggestivo spazio della Chiesa della Magione. Cresciuta a Roma ma di base a Berlino, è una musicista elettronica dalle composizioni algide e profonde, ma più emozionali che cerebrali. La sua ricerca è da tempo focalizzata sull’uso di sintetizzatori e oscillatori analogici e nell’ultimo album la sua maestria con questi strumenti è evidente e porta paradossalmente una minimalizzazione dei suoni a una massima resa catartica.
La musica di Sky Flesh è infatti altamente spirituale, cosmica e puntata verso l’altrove, ma ha allo stesso tempo una componente di situazione storica, a causa sia della riflessione sulla relazione umano/macchina (niente midi, AI ne virtualizzazioni, ma una gestione organica dei devices analogici) che per la ricerca su armonie e melodie che interroga nel senso più ampio la storia della musica risalendo fino a quella rinascimentale. Sky Flesh risuona con l’architettura austera della basilica normanna, in un gioco di reverberi e tendenze trascendentali in cui gli spazi e i tempi di entrambi ci indirizzano verso l’ineffabile.
Il mondo sonoro di Marta De Pascalis agisce come un misterioso traduttore che cattura ed espande le emozioni, restituendole in paesaggi sonori unici. I suoi lavori da solista utilizzano la sintesi analogica ed FM, e un sistema tape-loop, con cui scolpisce le forme d’onda per dare forma a corpi sonori catartici. Si è esibita in diversi festival e luoghi, tra cui Berlin Atonal, Museo Reina Sofia, Biennale di Venezia, Berghain, Volksbühne, Café Oto e Mutek Festival. Sky Flesh, il suo ultimo album, è stato pubblicato dall’etichetta light-years di Caterina Barbieri.
Wallofsounds, fellow di Studio Rizoma, è un festival internazionale di musica e arti contemporanee ideato, organizzato e diretto da Gaetano La Rosa con l’intento di valorizzare il patrimonio monumentale della città con eventi musicali che spaziano dalla sperimentazione alla classica contemporanea, dalla sound art all’improvvisazione radicale, invitando protagonisti della scena musicale internazionale. Nella prima edizione è stato presentato, tra l’altro, in prima mondiale The Mayfield – da un progetto di e con Heiner Goebbels, nell’ambito di Transeuropa Festival/BAM – Biennale Arcipelago del Mediterraneo (BAM), uno dei più grandi artisti, compositori e registi del teatro musicale contemporaneo.