Borderline Modernity è una mostra della fotografa italiana Giovanna Silva a cura di Pietro Airoldi e Izabela Anna Moren, che esplora l’architettura e la città moderna e contemporanea in Sicilia e Polonia. Queste due aree geografiche ai confini dell’Unione Europea hanno un rapporto complesso con la modernità e l’architettura prodotta nel secondo dopoguerra: in Sicilia tale architettura è spesso legata a uno sviluppo urbano e industriale incontrollato e non esente da fenomeni di speculazione, mentre in Polonia nello stesso periodo l’architettura è anche uno strumento politico legato all’ideologia socialista.
Due sguardi sulla modernità europea del dopoguerra — da Katowice a Palermo. Le fotografie di Giovanna Silva dialogano con gli scatti d’archivio dei maestri polacchi: Chrząszczowa, Hermanowicz, Sumiński e Zdebiak.
POLONIA:
Fundacja Archeologia Fotografii
Apertura 26.07.2025, ore 18:00.
Prima dell’opening, alle ore 16:00, si terrà un workshop sulla conservazione degli archivi fotografici a cui si potrà partecipare gratuitamente e senza prenotazione.
Mostra visitabile fino al 07.09.2025.
Il Progetto fotografico tra Italia e Polonia è prodotto dall’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia ed è realizzato con il contributo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia. La mostra è svolta in collaborazione con la Fundacja Archeologia Fotografii di Varsavia.