Da oggi si apre per noi un nuovo capitolo decisivo. Il Consiglio comunale ha approvato venerdì 19 dicembre 2025 la delibera che accoglie la proposta di Fondazione Studio Rizoma per la riapertura del Teatro Garibaldi. Non è solo un atto amministrativo, ma l’inizio di una responsabilità condivisa e di una possibilità concreta per la città.
Ringraziamo l’Amministrazione comunale e la città di Palermo tutta per la fiducia accordata. Una fiducia che leggiamo come invito a prenderci cura di un luogo simbolico, stratificato di memorie, e a restituirlo alla città come spazio vivo, accessibile, collettivo, attivo, aperto, generativo.
Il Teatro Garibaldi non è per noi un contenitore da riattivare, ma un organismo da rimettere in relazione. Un luogo da abitare con rispetto, con pratiche artistiche, di ricerca e di formazione; un presidio culturale capace di accogliere linguaggi contemporanei, attraversamenti disciplinari e comunità diverse. Un teatro pensato non solo per la scena, ma per il lavoro quotidiano, per il tempo lungo, per l’ascolto.
La proposta che abbiamo immaginato nasce da una visione: fare del Teatro Garibaldi un’infrastruttura culturale aperta, fondata sulla sostenibilità e condivisione dei saperi. Un luogo in cui la produzione artistica si intrecci con la vita della città, in dialogo con il territorio, le sue energie, le sue contraddizioni, e le sue potenzialità.
Al punto di partenza di questo percorso c’è Palermo, città mediterranea per storia e vocazione.
Il Teatro Garibaldi può tornare a essere uno spazio di scambio tra linguaggi e culture, un nodo di relazioni capace di connettere il locale e l’internazionale, l’esperienza artistica e il pensiero critico, la dimensione pubblica e quelle personali.
Da oggi lavoreremo con responsabilità, energia e ancora maggiore determinazione affinché questo teatro diventi un luogo attraversabile, inclusivo e in continuo divenire.
Un luogo dove la cultura non sia evento isolato, ma processo; non consumo, ma pratica condivisa; non rappresentazione, ma possibilità di incontro.
Crediamo che riaprire un teatro significhi riattivare un patto con la città. È a questo patto che intendiamo dedicarci: con responsabilità, ascolto e visione, perché il Teatro Garibaldi torni a essere uno spazio necessario, nel cuore di Palermo, del Mediterraneo e del mondo.
Ci vediamo in Teatro.