Il Room to Bloom Festival si svolgerà dall’1 al 4 novembre 2022 a Malmö, in Svezia, sul tema: Celebrazione dell’arte e dell’attivismo postcoloniale ed ecofemminista. Dopo i raduni di artisti organizzati dal programma Room to Bloom ad Atene, Palermo, Kiev e online, stiamo ora lanciando un invito aperto a partecipare al Room to Bloom Festival che si terrà presso l’STPLN di Malmö, in Svezia, dal 1° al 4 novembre. Vogliamo creare un momento collettivo per gli artisti e i professionisti della cultura per fare rete, scambiare e mostrare il loro lavoro nella capitale svedese della diversità, Malmö.
Perché l’ecofemminismo e il femminismo postcoloniale?
In uno dei centri più dinamici del nostro mondo in rapido cambiamento, il workshop sull’ecofemminismo che si svolge online e ad Atene invita i partecipanti a collaborare alla definizione e alla realizzazione di un nuovo ruolo dell’arte. I partecipanti avranno la possibilità di imparare e creare insieme a esperti di pratiche attiviste, transindigene, ecofemministe, rivoluzionarie e terapeutiche.
Insieme, lavoreremo a un mondo artistico comunitario sostenibile, basato su un’esperienza di coesistenza armoniosa con l’ambiente e sul ruolo del femminile nel ciclo della vita. Cosa possiamo imparare sul nostro futuro dalle comunità che vivono ancora, o di nuovo, in un rapporto non mediato con le loro condizioni di vita, ora in drastico cambiamento?
Obiettivi del Festival
- Dare forza agli artisti emergenti aprendo un circolo di professionisti solidi che plasmano l’arte contemporanea di oggi per una partecipazione attiva al processo di trasformazione del mondo dell’arte e della nostra società in generale.
- Condivisione della conoscenza.
- Presentare opere e performance.
- Creare un’epistemologia al di là della differenziazione tra conoscenza teorica ed esperienza fisica attraverso opere e pratiche partecipative.
Programma
Martedì 1 Novembre
17.00: Snack di benvenuto e Registrazione
18.00: Inaugurazione del Festival
18.30: Community Bonding
19.30: Canzone Room to Bloom. Impareremo e canteremo collettivamente insieme
20.00: Cena
20.30 – 22.00: Moon Bloom:
- Inaugurazione della mostra di Anna Larsson e Corina Oancea
- The Displaced Performance di Parwana Amiri
- Spoken words di Zara Salahi
- Proiezione: Asphyxia – Come salvare il museo etnologico dal soffocamento? Di Serena Abbondanza
Wednesday 2 November
08.30 – 09.30: Colazione Comunitaria a STPLN
09.00 – 09.20: Meditazione con Katja Ehrhardt
09.30 – 09.50: Momento Comune – condivisione delle riflessioni
10.00 – 11.00: Proteggere La Giungla: La storia di Room To Bloom
11.00 – 13.00: Pratica di Comunità (workshops + proiezioni)
- I’m Circe. Workshop di by Luisa Spina (parte 1). Il laboratorio è un invito aperto a esplorare temi come il viaggio dell’eroe/eroina e l’interconnessione umana con la natura. Attraverso pratiche di incarnazione come il movimento corporeo, il disegno/pittura libera e la scrittura, lavoreremo con storie personali e immagini per decostruire le narrazioni patriarcali e idearne di nuove nel contesto della creazione di performance.
- Stitching the Future. Workshop di Zsófi Kozma (parte 1). Un workshop di ricamo basato su motivi tradizionali provenienti da tutto il mondo.
- Sama Community Arts Workshop di Samar Zughool. Un viaggio performativo che utilizza le arti sceniche per disfare le terminologie di “comunità, identità e cittadinanza” attraverso comunicazioni basate sulla speranza e sul cuore, al di là dei concetti, delle etichette imposte e dei contesti.
- Proiezione e Dibattito: Mare Mosso. Off Peak di Merle Dammhayn. Il documentario poetico-sperimentale esemplifica l’ecofemminismo/ecologismo queer e le questioni postcoloniali sull’esempio di Lampedusa – un complesso che rivela la loro interrelazione strutturale e affronta le loro diverse forme e motivazioni sistemiche.
- Do It Yourself (DIY) Workshop. Spazio libero per gli artisti che desiderano proporre altre sessioni.
13.00 – 14.30: Pausa Pranzo
14.30 – 15.30: Qi Gong con Joulia Strauss (Avtonomi Akadimia)
15.30 – 17.00: Pratica di Comunità (workshops + proiezioni)
- I’m Circe. Workshop di by Luisa Spina (parte 2). Il workshop è un invito aperto a esplorare temi come il viaggio dell’eroe/eroina e l’interconnessione umana con la natura. Attraverso il movimento corporeo, le pratiche di ascolto profondo e il lavoro sulla voce, esploreremo la parentela tra il corpo umano e la Terra attraverso il risveglio dei sensi animali.
- Stitching the Future. Workshop by Zsófi Kozma (part 2). Un workshop di ricamo basato su motivi tradizionali provenienti da tutto il mondo.
- The Memory of the Space | Space for the Memory. Workshop di Sofia Boito. Questo workshop è nato durante il periodo di lockdown dal desiderio di indagare i limiti dei linguaggi artistici nell’ambiente virtuale, cercando di inventare nuove strategie per un’arte che doveva adattarsi alla virtualità e alla distanza.
- Proiezione “The Blue Continuum” di Magali Dougoud. Il film si concentra sui corpi di donne ritrovati nei canali e nei fiumi della città di Berlino. L’acqua intreccia le diverse storie e mette in discussione il nostro passato acquatico e il nostro futuro sommerso, le nostre identità e il nostro rapporto con la natura e il dominio che esercitiamo su di essa.
- Do It Yourself (DIY) Workshop. Laboratorio fai da te (DIY). Spazio libero per gli artisti che desiderano proporre altre sessioni.
17.30 – 19.00: Plateia: Showcasing Square
- Bioart Coven Manifesto di by Siryne Eloued
- Studying the Voids of Amputation di Majdal Nateel
- Quelites di Paula Flores
- Toro Candela Corte screening di Margarita Valdivieso. Evento a ingresso libero a Malmö
Thursday 3 November
08.30 – 09.30: Colazione Comunitaria at STPLN
09.00 – 09.20: Meditazione con Katja Ehrhardt
09.30 – 09.50: Momento di Comunità – Condivisione Riflessioni
10.00 – 11.30: Pratica di Comunità (workshops + proiezioni)
- Journey to Ancestral Healing. Workshop di Valerie Tee Lee. Un laboratorio alimentare performativo in cui esploreremo insieme la sensazione di guarigione ancestrale e di cura interdipendente.
- Cyanotype Printing. Workshop di Siryne Eloued. Impariamo a realizzare ritratti botanici utilizzando materiali provenienti dalla natura. Creeremo “creature ibride” di femministe e natura.
- The Power of Zines. Workshop di Maria Elisa Gómez (parte 1). Imparare la storia delle zine e il loro uso come strumento di comunicazione per le culture underground, le comunità emarginate e l’attivismo politico; vedere come altri artisti e collettivi le hanno utilizzate nella loro pratica; condividere strumenti e pratiche per progettare e facilitare i laboratori comunitari di creazione di zine.
- Do It Yourself (DIY) Workshop. Spazio libero per gli artisti che desiderano proporre altre sessioni.
11.30 – 13.00: Pratica di Comunità (workshops + screenings)
- Angolo della guarigione “Araucaria”
- Crying Yoga. Workshop di Tanja Hamester. Iniziamo con il workshop di Tanja, un esercizio di pianto collettivo postcoloniale come difesa non violenta contro il razzismo e il sessismo. Lo yoga del pianto è un modo non violento di parlare contro i colpevoli.
- Wintering songs: from the cradle to feminist labour struggles. Workshop di Eirini Vlavianou. La seconda parte è un laboratorio che guida i partecipanti attraverso la pratica delle ninne nanne e la loro relazione con il lavoro di cura, la decolonizzazione delle strutture temporali e la guarigione.
- The Power of Zines. Workshop by Maria Elisa Gómez (parte 2). Imparare la storia delle zine e il loro uso come strumento di comunicazione per le culture underground, le comunità emarginate e l’attivismo politico; vedere come altri artisti e collettivi le hanno utilizzate nella loro pratica; condividere strumenti e pratiche per progettare e facilitare i laboratori comunitari di creazione di zine.
- Contemporary Ekphrasis through female gaze. Workshop di Jasmina Runevska Todorovska. Un workshop per risvegliare la libera forma testuale dell’antico concetto di Ekphrasis. Come ci avvicinerà allo sguardo femminile. E, attraverso la condivisione di esempi di artisti contemporanei, applicheremo il metodo della scrittura femminile in un contesto visivo contemporaneo.
- Do It Yourself (DIY) Workshop. Free space for artists who would like to propose other sessions.
13.00 – 14.30: Pausa Pranzo
14.30 – 14.45: Foto di Gruppo
15.00 – 17.00: Microfono aperto: lettura di qualcosa delle vostre autrici femministe preferite, canto, narrazione, proiezione di un breve video (massimo 7 minuti).
18.00: Cena
19.00 – 22.00: Room to Bloom Party
- Proiezione VAGUE À L’ÂME: A Black Woman Tale di Ami Weickaane
- Performance “The Harpy” di Antigone Theodorou
- Performance “Decolonial Poetry” di Dinara Rasuleva
- Performance “Fuck Borders” di Sawi Laila
- Performance musicale di Nora Gharyéni
- Performance musicale di Elee Loop
- Danza per tutte le femministe là fuori!
Friday 4 November
08.30 – 09.30: Check-out dall’Hotel. Colazione Comunitaria a STPLN
09.00 – 09.20: Meditazione con Katja Ehrhardt
09.30 – 09.50: Momento di Comunità
10.00 – 11.00: Room to Bloom Manifesto per un’Arte e una Cultura Femministe e Decoloniali 11.00 – 12.00 Check-out e Chiusura
12.00: Partenza. Pranzo da asporto
Ongoing:
- A linocut printing workshop (on clothing/paper) workshop by Alina Fishchuk (aka Alina Ne Alina). Please bring any fabric that you want to print on (ex. t-shirts, tote bag, etc.)
- Mostra “Women and the experience of hyper visibility” di Anna Larsson
- Mostra “About Masculinity” di Corina Oancea