18.09.2023
Proiezione + talk
IL MARE CI HA CHIAMATE: SIBILLE AVANZANO COME MAREE
Vicolo del Pallone, Palermo
19:00 — 21:00
Le Nemesiache: Le Sibille | Il mare ci ha chiamate
— A seguire una conversazione tra Sonia d’Alto (curatrice), Beatrice Gibson (artista e regista) e Federica Madonia (NUDM Palermo)
L’evento è un momento di condivisione dell’atto di rimembrare proposto come riappropriazione storica (trans)femminista, riscrittura della realtà e rielaborazione immaginifica di un futuro politico. Conoscenze marginalizzate e cancellate, la memoria di lotte storiche femministe, il ricordo come possibilità per riarticolare il desiderio e la resistenza saranno rievocate nella pratica artistica e politica dello storico gruppo femminista napoletano Le Nemesiache. Come scrivevano nel 1973: “Essere tante cassandre può essere l’inizio di una concentrazione di forze che genera dalla prescrizione la previsione e quindi il mutamento”.
Per l’occasione saranno proiettati Le Sibille e Il Mare Ci ha Chiamate, due lavori video del 1978, scritti da Lina Mangiacapre e realizzati con Le Nemesiache, accompagnati da una conversazione tra Sonia D’Alto (curatrice), Beatrice Gibson (regista e artista) e Federica Madonia (NUDM Palermo), in ricordo di quanto scrive Lina Mangiacapre: “il cinema potrebbe essere un importante strumento per l’appropriazione di una dimensione storica. Ma prima di procedere bisogna, oltre alla riscoperta delle pioniere, donne lontane nel tempo e nello spazio, ricordare e amare quelle presenti vicine, non ignorare la nostra storia contemporaea, le lotte che hanno portato in primo piano la presenza delle donne nel cinema, la nostra breve e folle lotta per un mondo che ha sempre tentato di escluderci”.
Le Sibille, 1978
Soggetto/Sceneggiatura/Regia: Lina Mangiacapre
Musica, costumi e interpretazione: Nemesiache
Durata: 25′
Il Mare Ci ha Chiamate, 1978
Soggetto/Sceneggiatura/Regia: Lina Mangiacapre
Musica, costumi e interpretazione: Nemesiache
Durata: 18′
Le Nemesiache sono state una realtà politica e creativa femminista iniziata a Napoli nel 1970 da Lina Mangiacapre, e attiva per lo più negli anni ’70 e ’80, per la quale la liberazione delle donne dipende dall’autodeterminazione creativa. Il gruppo ha spesso utilizzato metodologie mitologiche per distruggere le strutture patriarcali: la dea greca della giustizia contro l’arroganza, Nemesi, ad esempio, è la fonte del loro nome. La loro produzione creativa ha assunto molteplici forme, in primo luogo cinema e performance, ma anche pittura, poesia e musica, editoria. Guidate dall’assunto “creatività è politica” hanno organizzato convegni, proteste, azioni politiche, guidate da una filosofia e pratica ‘transfemminista’. Nonostante radicate NEL contesto Napoletano, e ai territori mitici di Cuma, dei Campi Flegrei e della Baia di Napoli, hanno condotto lotte in solidarietà con donne e realtà da contesti geografici diversi, come per l’organizzazione della Rassegna di Cinema Femminista di Sorrento (1976-1994).
L’evento è prodotto da Fondazione Studio Rizoma e realizzato con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea nell’ambito del programma Italian Council. Il progetto è interamente finanziato dall’Unione Europea e realizzato dal Goethe-Institut.
Photo credits: Le Sibille, directed by Lina Mangiacapre and produced by Le Nemesiache, 1977 © Courtesy Le Nemesiache and Mangiacapra Archive.